Allenamento in gravidanza: 5 consigli delle linee guida da seguire

Allenamento in gravidanza. “Posso allenarmi?” “Cosa posso fare?” “Quali indicazioni seguire?”. Quando compare la doppia lineetta sul test di gravidanza, spesso una delle prime domande, per le donne sportive è se dovranno interrompere lo sport o potranno continuare. E se si, in che modo.

La prima indicazione è che per allenarsi o continuare ad allenarsi è necessario ricevere il consenso dal proprio ginecologo. A seconda della situazione specifica e della sua formazione, potrà consigliarvi di attendere fino alla fine del primo trimestre, o vi inviterà invece a continuare. “Ma una volta avuto l’ok, cosa fare?”

5 indicazioni secondo le linee guida per l’allenamento in gravidanza 

Un questo video condivido con te 5 indicazioni, secondo le linee guida ACOG (American College of Obstetricians and Gynecologists) e dell’OMS, per l’attività fisica in gravidanza. Ma prendo anche spunto dalle mie due gravidanze e da quella che è la mia personale esperienza.

Durante la gravidanza della mia prima bimba, ho scelto di realizzare una guida che possa sia rispondere ai vostri dubbi e alle vostre domande, ma anche guidarvi passo a passo nell’allenamento consapevole.

Ecco qui la mia guida di allenamento consapevole in gravidanza 

In queste oltre ottanta pagine pdf troverete:

• parte teorica sulle modificazioni che avvengono nel corpo della donna;
• focus su addome e pavimento pelvico;
• routine di allenamento per il I, II e III trimestre che includeranno allenamento muscolare, yoga prenatale, attività cardiovascolare, stretching, e mobilità articolare (con supporto di video su YouTube);
• i miei consigli secondo la mia esperienza e il mio vissuto;
• il contributo di una dietista, ostetrica, psicologa e osteopata per spiegarvi come la loro professione possa supportarvi durante i 9 mesi.

Per gli allenamenti, seguiremo le indicazioni fornite dell’ACOG (American College of Obstetricians and Gynecologists). L’invito principale è sempre quello di sfruttare questo periodo per imparare ad ascoltare i bisogni del vostro corpo, che sta cambiando, e del vostro bambino.

Ogni donna è diversa, così come ogni gravidanza

Un ultimo consiglio, che non troverai nel video, ma che mi sento di darti è “non fare paragoni”. La tua gravidanza è unica, cosi come lo sei tu. La storia tua, antecedente al test di gravidanza, la tua routine quotidiana, lavoro, storia personale merita di non essere confrontata con quella di amiche, zie, influencer. Ti invito a trovare un coach, formato, che ti accompagni in questo percorso e che sappia valorizzare le tue qualità, integrando un allenamento che sia efficace, ma in primis sicuro. 

L’allenamento in gravidanza non ha il fine di far dimagrire, ma di accogliere mese dopo mese i cambiamenti fisiologici e strutturali del corpo e prepararsi al travaglio e al post parto.

Per qualunque dubbio o domanda ricorda che puoi scrivermi a info@beatricemazza.it ti risponderò quanto prima

Bea