Crescita spirituale: cosa significa?

Negli ultimi anni sempre più persone si stanno avvicinando a temi come la crescita spirituale. Se fino a qualche tempo fa l’obiettivo di molti era la crescita personale, individuale, ora risulta chiaro che in questo approccio spesso manca qualcosa. Scopriamo insieme cose.

Crescita spirituale: cosa significa?

La crescita spirituale, o cammino spirituale, è un processo che ci porta ad essere coscienti, consapevoli, del nostro mondo interiore e di alcune leggi universali. Il primo errore che dobbiamo ovviare riguarda il falso mito che la spiritualità abbia a che fare con religioni o dogmi. La crescita spirituale ha a che fare con un mondo sottoli. Che non sottosta a religioni o imposizioni, ma che riguarda la fede, la fiducia, lo spazio non conosciuto dalla razionalità.

Mi piace pensare che uno degli “scopi”, anche se sarebbe meglio chiamarli intenti, della crescita spirituale sia riconnetterci alla nostra vera natura, da qui, infatti il mio percorso di mentoring riscopri la tua vera natura (clicca qui).

Ora potresti chiedermi “ma perché devo riscoprire chi sono? Non lo so forse già?”. La verità è che noi facciamo esperienza della realtà in modo filtrato, sulla base di ciò che abbiamo appreso e delle false credenze che si sono sedimentate in noi. Nel mio podcast mi riferisco a questi veli, limiti, blocchi come alle gabbie che crediamo essere una casa calda e accogliente e invece sono solo il conosciuto. Ciò che conosciamo, pensiamo sia sempre il meglio. Questo perché aprirsi all’ignoto, comporta non solo un atto di fede nel fatto che vi sia qualcosa di più grande, ma anche il desiderio di far cadere tutte le nostre convinzioni.

Perché è importante un percorso spirituale?

In una società sempre più immersa nella visione mentale, razionale, nelle gabbie dell’ego, aprirsi a una visione che ci vede interconnessi, profondamente piccoli rispetto all’universo può permetterci un evoluzione profonda. Quando iniziamo un cammino spirituale, che sia attraverso un corso di coaching, un percorso psicoterapico con approccio spirituale, un corso di yoga o di bioenergetica, possiamo sentire che ci si apre una nuova dimensione che non conoscevamo. Passiamo dal pensare che tutto stia accadendo a noi e ne siamo vittime, al pensare che ciò che accade stia accadendo per aprirci gli occhi. Tutto accade al momento giusto, ne ho parlato anche in un episodio del podcast che ti lascio qui. Il modo in cui osserviamo il mondo e noi stessi, l’insieme delle credenze che abbiamo costruito determina la qualità dell’esperienza che possiamo fare. Ci sono tantissime persone che incontrano la spiritualità dopo lunghi periodi di apatia, vuoto, dolore, insoddisfazione. In cui affiora una domanda prima silenziosa, poi sempre più forte, che ci chiede “ma quale è il senso della mia vita?” Oppure un forte dolore, un lutto, un imprevisto, un licenziamento, un infortunio che sembrano farci domandare “perché proprio a me?”. La ricerca spirituale viene messa in moto da un evento scatenante o da più fattori, ma una volta che inizia il percorso, è difficile arrestarlo. Quando si entra in una dimensione di interconnessione, profondo significato, ci sentiamo finalmente a casa. Riuscire a sentirci nella contentezza, grate, nella pace, in uno stato di flow, diviene semplice quando riconosciamo e accettiamo tutte le parti di noi. Accettiamo che non vi è separazione tra noi e la parte divina dell’esistenza. Che non esiste bene o male. Ma che la realtà integra e possiede entrambe le parti.

Come riconoscere un percorso di crescita spirituale valido?

Mentre sempre più persone si avvicinano alla crescita spirituale alla ricerca di un significato profondo e autentico, dobbiamo riconoscere che ormai è diventato un trend in crescita. Dove c’è profitto, c’è crescita. Ecco che ad oggi sui social principali ci sono tanti contenuti e profili che promettono un profondo risveglio spirituale. Credo sia importante riconoscere alcune red flag, che possano metterci in guardia. Condividerò qui alcuni dettagli su cui ti invito a fare attenzione.

Red flag nella spiritualità:

  • se ti viene promessa una soluzione veloce e un percorso univoco e uguale per tutti;
  • se ti si instilla il dubbio che solo con il pensiero e l’immaginazione puoi cambiare radicalmente la tua vita;
  • se ti si promette prosperità economica illimitata, senza che vi sia un vero cambiamento nel tuo lavoro che parte dalle basi;
  • se vieni convinto di dover pagare, donare, rinunciare ai tuoi averi per elevarti;
  • se ti vengono dette frasi come “io so cosa è meglio per te”, “fidati di me” o vieni giudicato apertamente per essere “risvegliato”.

Sono piccoli punti che però risultano centrali e cruciali. Perché sempre più persone si fidano, trovandosi poi a vivere situazioni dolorose e/o abusanti.

Se cerchi un percorso spirituale ricordati che ciò che cerchi è già dentro di te. E qualunque persona ti condurrà può solo facilitare il campo perché tu riscopra queste parti. Che sono solo ricoperte da tutte le false credenze che ti hanno accompagnato fino a questo punto.

Ti risuona questo tema? Stai già vivendo un cammino di crescita spirituale? Ti ricordo che se cerchi uno spazio dove incontrare altre anime in cammino spazio yoga al femminile ti aspetta. Un abbraccio di luce

Bea

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